Benvenuti a Castelfidardo

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Tetti
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Nella città della Fisarmonica si respira aria di grande fermento durante il FIF, un Festival di rilievo internazionale con eventi e manifestazioni culturali.
Adagiata tra le valli del fiume Aspio e Musone, ad appena duecento metri sul livello del mare, la Città della Fisarmonica, come è conosciuta universalmente per la sua prima vocazione industriale votata allo strumento ad ancia, si pone in posizione intermedia tra montagna e mare.

Opere d’arte di grande bellezza possono essere trovate in tutte le chiese cittadine: La Collegiata, il cui campanile con terminale “a cipolla” caratterizza il profilo fidardense; San Francesco, oggi Audi-torium e sala per conferenze e mostre; S. Agostino, che diventò quartier generale temporaneo di Cialdini nel 1860; S. Maria della Misericordia, arricchita da un presepe artistico e un pavimento in cotto cinquecentesco; il Monastero di San Benedetto, che fu collegio per signorine fin quasi ai nostri giorni.

I palazzi storici di Castelfidardo hanno ricoperto e ricoprono tutt’ora un ruolo importante nella vita della città: il Palazzo Comunale, ricostruito nel XVI secolo, con la torre campanaria e le merlature guelfe, in cui si trova un quadro di Gallucci che rappresenta la battaglia di Castefidardo; Palazzo Mordini, eretto dall’omonimo benefattore della città e oggi sede di varie esposizioni storico-culturali: dal Museo del Risorgimento agli spazi dedicati alle personali di pittura e scultura; Palazzo Soprani, il più rappresentativo palazzo cittadino, voluto da Paolo Soprani, fondatore dell’industria italiana della fisarmonica e sindaco di Castelfidardo per molti anni del primo XX secolo; l’ Istituto S. Anna, una delle prime scuole pubbliche d’Italia.

Collocato vicino al centro storico, il grandioso Monumento Nazionale delle Marche è stato realizzato nei primi anni del XX secolo dallo scultore Vito Pardo per commemorare la Battaglia di Castelfidardo del 18 settembre 1860, che fu decisiva nelle lotte per l’Unità d’Italia. Poco distante si trova il monumento al SS. Crocefisso. In località Crocette, invece, il Sacrario, eretto per commemorare i caduti della battaglia.

L’artigianato fidardense segue la vocazione principale della città: proprio l’artigianato che si occupava della fisarmonica ha dato origine al fenomeno mondiale che ha visto in Castelfidardo il suo fulcro. Ancora oggi molte fasi della lavorazione di questo strumento sono affidate a mani esperte che sanno dare quel tocco di calore e di autenticità all’industria della fisarmonica. Molte delle componenti interne di questo strumento, come ad esempio “la voce”, cuore dello stesso, sono spesso realizzate a mano, rendendo lo strumento pregiato e unico. E poi ancora custodie, cinghie e tutto ciò che può essere utile al fisarmonicista. Attualmente la città ha diversificato le sue produzioni rivolte a galvanica, meccanica, elettronica, ecc. diventando un vero polo industriale di Ancona Sud.

MARE

Sirolo e anche Numana, Mezza Valle, Portonovo e Porto Recanati offrono rinomate e splendide spiagge.
Negli stabilimenti balneari è possibile trovare parchi giochi per bambini, punti di ristoro e praticare sport acquatici; i lungomare pedonali sono i luoghi adatti per salutari passeggiate e consentono ai più piccoli di giocare in assoluta libertà; le piste ciclabili offrono l’occasione per incantevoli passeggiate nella natura.

CULTURA

A circa 10 km troviamo Recanati dove è visitabile la casa di Leopardi e Loreto che con il santuario della Santa Casa è uno dei luoghi di pellegrinaggio tra i più vistati al mondo. A 10 minuti dal Castelfidardo si può raggiungere Camerano dove potrai scoprire all’interno delle Grotte la sua città sotterranea.
Offagna torna agli antichi splendori con Le feste Medievali di luglio che richiamano moltissimi turisti in due intere settimane pienissime di eventi. All’interno della Gola di Frasassi giacciono le omonime Grotte, che costituiscono una meta assai ambita per i turisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa (particolarmente suggestivo è il percorso escursionistico popolato da stalattiti, stalagmiti, cortine lamellari, piccoli laghi e arabeschi di cristallo.